Sabbiatura cancelli

Sabbiatura cancelli

Sono passati un pò di anni da quando hai fatto installare il cancello a casa tua e ormai a causa degli agenti atmosferici e della corrosione hai notato che si è formata della ruggine e ti stai chiedendo “Cosa fare per rimuovere la ruggine dal cancello?”

In questo articolo vedremo come rimuovere la ruggine e rinnovare il cancello grazie alla sabbiatura.

Cosa s’intende per sabbiatura

Innanzitutto facciamo una piccola introduzione su cos’è la sabbiatura.
La sabbiatura rappresenta un procedimento in cui uno strato superficiale di un materiale viene eroso mediante un flusso combinato di sabbia e aria. Pur avendo un’applicazione prevalente nella pulizia superficiale dei metalli, essa può essere impiegata efficacemente su varie altre tipologie di superfici. La sabbiatura può svolgere un ruolo sia intermedio che conclusivo all’interno del processo di lavorazione di un manufatto:

La sabbiatura intermedia viene adottata quando il prodotto è destinato a ulteriori trattamenti successivi.
La sabbiatura finale è utilizzata per conferire un risultato estetico desiderato come fase conclusiva.

Al termine del processo, la superficie del materiale sottostante il rivestimento rimosso mostra una variazione nella sua rugosità, la quale dipende direttamente dalla grandezza degli abrasivi impiegati e dalla pressione del flusso. La sabbiatura risulta essere la procedura più idonea per preparare il pezzo al successivo processo di verniciatura. Solitamente, i materiali su cui viene eseguita questa operazione comprendono acciaio, ghisa, leghe metalliche in generale, legno e vetro.
L’impiego della sabbiatura su determinati materiali si rende necessario per svariate ragioni:

  • La rimozione di precedenti trattamenti superficiali, come ossidi o strati di vernice.
  • L’incremento dell’adesione tra i diversi materiali.
  • L’ottimizzazione dell’aspetto estetico del manufatto.

Quando è necessaria la sabbiatura

Come accennato questo procedimento si effettua per rimuovere la ruggine o ripulire gli oggetti in ferro, siano essi cancelli, ringhiere, recinzioni.
Inoltre, la sabbiatura è consigliabile effettuarla quando si ha intenzione di procedere con ulteriori lavorazioni, come ad esempio la verniciatura.
Con questa tecnica, infatti, si riesce a togliere lo sporco, la ruggine, vecchie vernici donando al cancello un aspetto rinnovato.

Inoltre, dato che il ferro è facilmente ossidabile è sempre consigliabile eseguire dei trattamenti antiruggine dopo la sabbiatura e prima di altri interventi.

Rinnovare il cancello grazie alla sabbiatura

I cancelli sono costantemente soggetti all’influenza degli agenti atmosferici.

Con il passare del tempo, questa situazione può diventare problematica e danneggiare la loro superficie; stiamo parlando del processo di corrosione.

Per questo quando ci troviamo di fronte a un caso di ossidazione persistente, è fondamentale e di grande importanza agire prontamente.

La riqualificazione di una ringhiera o di un cancello e il contrasto all’ossidazione sono possibili grazie alla tecnica della sabbiatura.

In seguito, è consigliabile preservare il metallo dall’ossidazione; tra le diverse metodologie, è possibile adottare uno smalto protettivo. Questo è un sistema ampiamente impiegato e diffuso; l’essenziale è applicarlo regolarmente per creare uno strato protettivo durevole e duraturo nel tempo.

Non appena ci rendiamo conto che l’ossidazione è un problema persistente, è essenziale intervenire immediatamente.

Ecco gli step per rinnovare il cancello:

  • Dopo aver eliminato la corrosione mediante il processo di sabbiatura, è consigliabile eseguire una pulizia accurata del materiale trattato. Questo passo permette di rimuovere eventuali residui di polvere che potrebbero persistere sulla superficie.
  • È fondamentale assicurarsi che il materiale sia completamente pulito e pronto per l’applicazione della vernice.
  • A questo punto, è opportuno applicare uno strato di anti-corrosione sulla superficie da riverniciare. Questa procedura ha lo scopo di proteggere il materiale dall’azione dannosa degli agenti atmosferici. Affinché sia efficace, è cruciale applicarlo direttamente sul metallo privo di ossidazione.
  • Ripetere l’applicazione dell’anti-corrosione più volte può contribuire a creare un rivestimento protettivo più resistente.
  • Dopo aver atteso il tempo necessario per l’asciugatura, è finalmente possibile procedere con la verniciatura della ringhiera utilizzando i prodotti selezionati.

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